Numero del 7 dicembre

I consigli di lettura

• Qual é la voce di un vulcano in eruzione? Il compositore e producer Ben Frost e l’artista del suono Francesco Fabris lo hanno scoperto l’anno scorso, quando hanno registrato a più riprese i ruggiti del vulcano islandese Fagradalsfjall, che nel marzo 2021 ha riniziato a eruttare dopo otto secoli di silenzio. I due hanno trasformato quelle registrazioni sul campo in un progetto musicale intitolato “Vakning” (Risveglio). Il racconto su LifeGate.
• Secondo il compositore e filosofo John Cage il silenzio non esiste. Non quello assoluto. Però tutti abbiamo un’idea di cosa sia il silenzio, almeno il silenzio relativo. Sul País un articolo super interessante racconta in che modo il silenzio è diventato un bene di lusso e le varie esperienze mirate a recuperarlo.
  

  «Tutti i problemi dell’umanità derivano dall’incapacità di restarsene tranquilli, da soli, nella propria stanza».
  (Blaise Pascal)

• Nel Regno Unito alcuni podcaster hanno dato vita a un progetto per salvare una serie di termini dialettali che rischiano l’estinzione. Un esempio? Blatherskite, come gli abitanti di Durham chiamano i “gossip”. (Quanto sarebbe bello se un progetto del genere nascesse anche in Italia?!)
• Il New York Times ha iniziato a sperimentare l’audio spaziale nel suo podcast di punta, The Daily. E ha creato una guida su come utilizzarlo in generale nei podcast.
• Fare il narratore o la narratrice di audiolibri è un mestiere grazie a cui si può guadagnare bene, ma bisogna essere disposti a sostenere ritmi di lavoro sfibranti. Parola di Hillary Huber, la narratrice di romanzi di super scrittrici come Margaret Atwood ed Elena Ferrante.
• Se non lo hai ancora fatto, ti consiglio di ascoltare My Dad Wrote a Porno. È uno dei podcast più divertenti di sempre, e dopo sette anni è giunto al termine. Nick Hilton, esperto e produttore di podcast, gli ha dedicato un bel pezzo in cui parla anche del potenziale del genere comedy.
• Ormai praticamente tutti i giornali producono podcast (in questa newsletter per abbonati descrivo i risultati di un sondaggio sull’utilizzo dei podcast nelle redazioni delle principali testate italiane). Il Reuters Institute ha elencato cinque motivi per cui vale la pena investire nei podcast per un giornale.
• Gli abbonamenti sono una delle strade per monetizzare il proprio podcast. Ma ancora stentano a decollare. Sounds Profitable, sito dedicato al business dei podcast, racconta come vanno gli abbonamenti nel settore e spiega come creare maggiore consapevolezza sul tema.