Sold out a Bologna per il nostro primo live podcast.
Giovedì 20 ottobre, abbiamo portato in scena “Tinder Trap”, una serie di episodi del nostro podcast Bank Station – Storie di economia e finanza, con cui dal 2020 spieghiamo l’economia e la finanza attraverso il potere dello storytelling e del sound design – in Tinder Trap abbiamo raccontato la nascita e il funzionamento del credito cooperativo, sfruttando un’analogia con le app di incontri.
L’adattamento live somiglia molto al podcast originale e consiste in una sorta di lettura teatrale accompagnata dal sound design del nostro inseparabile deus ex machina Andrea Roccabella. La nostra scommessa è stata quella di dare al pubblico un’esperienza che fosse il più possibile simile a quella dell’ascolto di un podcast anche in un contesto dal vivo.
Abbiamo voluto che a farla da padroni fossero le nostre voci, le musiche e il sound design, e abbiamo evitato stimoli visivi che potessero distrarre il pubblico dall’ascolto: luci basse che illluminavano a malapena i nostri volti mentre leggevamo e raccontavamo la storia; dietro di noi solo il logo di Bank Station statico, niente immagini o animazioni ad accompagnare il racconto.
Questo live è stata una sorta di battesimo per noi. Per la prima volta, ci siamo trovati a leggere e reinterpretare tutto d’un fiato uno dei nostri episodi di fronte a una platea. È stato difficile ma anche molto forte dal punto di vista emotivo. Lo spettacolo dal vivo è stata anche un’occasione per entrare in contatto diretto con la nostra community: alcune delle persone nel pubblico ci hanno detto di seguire il podcast dai suoi inizi nel 2020, ed è stato bellissimo vederle e parlare con loro per la prima volta dopo quasi tre anni.
Insomma, l’esperienza è stata estremamente positiva, motivo per cui nei prossimi mesi vogliamo continuare a sviluppare la nostra dimensione live, trasformando anche altri episodi del podcast in spettacoli dal vivo. Siamo anche molto felici di aver inaugurato i nostri live podcast con Tinder Trap: è un testo a cui teniamo molto. Innanzitutto per la potenza della storia, che racconta di come la nascita del modello bancario cooperativo abbia contribuito all’emancipazione di un’intera generazione di contadini nella Germania di metà Ottocento. E poi perché Tinder Trap esprime perfettamente la nostra visione della finanza.
Parlare di finanza non vuol dire parlare solo di record delle borse, di grandi banche d’affari e di trading online. Parlare di finanza vuol dire parlare di contadini, di artigiani, di fornai; vuol dire parlare di persone comuni che hanno bisogno di soldi, anche pochi, per realizzare i loro obiettivi.
Tinder Trap è tratto da una serie di episodi all’interno del podcast Bank Station – Storie di economia e finanza, disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme di streaming audio.
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