a cura di Andrea de Cesco, Margherita Maspero e Sara Peluso
A cosa servono i russi
📐 Format: monologo
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
In A cosa servono i russi Paolo Nori, scrittore ed esperto di lingua e letteratura russa, esplora se e perché abbia ancora senso leggere le opere di Puškin, Dostoevskij, Tolstoj o Brodskij, partendo dalla sua esperienza personale (e da sua nonna Carmela). Ogni puntata è una specie di giostra dove sembra di allontanarsi tantissimo dal punto di partenza, ma dopo un po’ ci si rilassa perché si capisce che Nori ci sta guidando verso una meta che lui ha ben chiaro in testa. Come dice Nori stesso, questo podcast è una domanda che dura circa due ore: la risposta, che arriva all’ultima puntata, dura più o meno 4 secondi. Ma, come in ogni grande avventura, il finale conta molto meno del viaggio per arrivarci.
Alberi e altri umani
📐 Format: intervista
🍕 Genere: ambiente
🛠 Una produzione di Chora Media in collaborazione con A2A
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“La quantità di anidride carbonica è in sé e per sé un dato che racconta la nostra capacità di sopravvivere. Ogni giorno dobbiamo sapere quanta anidride carbonica c’è nel mondo.” Così ci dice Stefano Mancuso, noto botanico, ricercatore e divulgatore, all’inizio del podcast Alberi e atri umani. La serie, scritta da Mancuso stesso insieme a Simone Clemente, si interroga sul futuro dell’umanità, esplorando nel dettaglio le strategie e i comportamenti che dovremo iniziare ad adottare per affrontare la crisi climatica e ambientale già in corso. E lo fa ogni volta con un ospite diverso, partendo dall’economista Guido Brera e dalla biologa Emanuela Evangelista: a ciascuno, per rompere il ghiaccio, viene fatta sempre la stessa domanda: “Immagini in qualche modo il futuro dell’umanità? E, se sì, come lo immagini?”
Almas
📐 Format: reportage
🍕 Genere: esteri
🛠 Una produzione CESVI con il sostegno di Cooperazione Italiana
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Il podcast, realizzato e condotto da Valerio Nicolosi, racconta il conflitto interno che si protrae da anni in Colombia, e mostra le ferite ancora aperte attraverso le voci di donne e uomini vittime di migrazioni forzate, violenza e marginalità. Ogni puntata fa immergere gli ascoltatori in luoghi remoti e dimenticati: quartieri ai margini e insediamenti isolati, dove emergono storie di perdita, coraggio, ma anche di rinascita. Il titolo, che significa “anime” in spagnolo, prende il nome dall’omonimo progetto portato avanti dall’organizzazione umanitaria Cesvi a sostegno di donne colombiane e venezuelane che affrontano un destino comune, fatto di marginalità sociale (l’acronimo di Almas sta per Azione per il lavoro, la migrazione e un’accoglienza sinergica in Colombia).
I cinque episodi di Almas conducono gli ascoltatori nei territori intorno a Barranquilla, terza città colombiana e snodo per i venezuelani in fuga dalla crisi. Nel quartiere di Villa Caracas, dove migliaia di famiglie vivono in condizioni estreme, e in quello di Pinal del Rio, dove un gruppo di donne racconta violenze di genere. Nel barrio Bendición de Dios si vive accanto alle bande armate: tra sparizioni, incendi e paura quotidiana, molti trovano rifugio nella fede e in una speranza oltre la vita. A Nueva Venecia, villaggio su palafitte al centro di una laguna, si ricorda uno dei massacri più brutali del Paese, che ha visto i paramilitari di destra del Bloque Norte provocare una strage. Infine, a Santa Marta nel Barrio Concha, che accoglie sfollati interni e “colombiani di ritorno” rientrati dal Venezuela dopo la crisi, e a Ciudad Equida, dove le vittime del conflitto hanno ricevuto un alloggio dallo Stato.
A nudo
📐 Format: documentario
🍕 Genere: true crime
🛠 Una produzione di Emons Record in media partnership con Il Fatto Quotidiano
🎧 Si ascolta sulle principali app free
È il 29 settembre 1975. Donatella Colasanti e Rosaria Lopez sono in una Fiat 127 bianca: dei ragazzi conosciuti da poco le stanno portando a una festa al mare. Inizia così il massacro del Circeo, il fatto di cronaca nera che sconvolse l’Italia negli anni Settanta. Donatella Colasanti verrà estratta viva da quell’auto solo il giorno dopo, a tarda sera. Accanto a lei il corpo senza vita di Rosaria Lopez. Sebbene i nomi dei responsabili siano noti, le vicende giudiziarie che li hanno visti protagonisti sembrano avvolte da ombre misteriose di cui nessuno ha mai davvero voluto parlare. Le vittime sono state elevate a simboli ma, spesso, non ricordate o ascoltate come persone. Questa è una storia che ha lasciato il segno nella nostra società. Ha cambiato il nostro modo di pensare, di raccontare e capire le violenze di genere. Una storia che ha portato all’approvazione della legge sulla violenza sessuale. La ripercorrono in questo podcast in otto puntate Giulia Mariani e Angela Di Berardino.
Assalto all’ambasciata Usa
📐 Format: monologo
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Il 4 novembre 1979 a Teheran un gruppo di studenti iraniani fece irruzione nell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in segno di protesta, prendendo in ostaggio 52 membri della rappresentanza diplomatica.
I manifestanti sostenevano che l’ambasciata fosse una centrale di spionaggio che lavorava per inficiare la loro rivoluzione. Nove mesi prima quegli stessi studenti avevano festeggiato il ritorno in Iran dell’Imam Khomeini dopo l’esilio di Parigi. L’obiettivo dell’Imam era sovvertire la monarchia e porre le basi di un ordine sociale e politico fondato sulla Legge di Dio.
La presa dell’Ambasciata fu un colpo terribile per gli Stati Uniti. Falliti tutti i tentativi di ottenere il rilascio degli ostaggi per via diplomatica, il 24 aprile 1980 fu avviata l’operazione Eagle Claw, ma fallì anche quella. Gli ostaggi vennero liberati solo il 20 gennaio 1981, dopo lunghe trattative. Per l’Iran fu la rivincita contro il “Grande Satana”, accusato di aver sostenuto la dittatura dello Scià Mohammad Reza Pahlavi e di aver pianificato anni prima un colpo di Stato nel Paese. In questo podcast il giornalista Francesco De Leo narra, sulla base dei ricordi e delle testimonianze dei protagonisti iraniani di allora, i 444 giorni di una delle pagine più celebri della rivoluzione islamica iraniana.
Autonoma
📐 Format: monologo/intervista
🍕 Genere: società/news/intrattenimento
🛠 Una produzione indipendente
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Il podcast daily dell’autrice e content creator Maria Cafagna. Ogni giorno da lunedì a giovedì, riflessioni, approfondimenti e interviste su argomenti d’attualità: cinema, spesso, ma anche cultura digitale e cultura pop, politica, società, moda, lavoro e moltissimo altro.
Bambini senza pace
📐 Format: documentario
🍕 Genere: esteri
🛠 Una produzione di Altreconomia
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Avere meno di 18 anni (ma spesso anche di 14) nei territori palestinesi occupati significa poter diventare adulti dentro un carcere israeliano o dover superare checkpoint e perquisizioni, per andare e tornare da scuola, per poi magari vederla demolita. Significa crescere tra le armi, con la paura di essere uccisi o diventare orfani, fuori e dentro casa. Chi sono gli israeliani per i bambini palestinesi e come sono, invece, per i minori israeliani i palestinesi? Che cosa significa crescere nei kibbutz attaccati il 7 ottobre 2023 o studiare nelle tende di Gaza? Tra propaganda e narrazioni contrapposte, il conflitto tra israeliani e palestinesi passa anche dalla scuola. Tra mappe e bandiere vietate, testi clandestini e librerie considerate covi del terrore, l’infanzia in Palestina e Israele non è un diritto scontato. Lo racconta Anna Maria Selini in questo podcast, la terza stagione di Palestina Israele.
Botanismi
📐 Format: documentario
🍕 Genere: ambiente
🛠 Una produzione indipendente
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Botanismi è un piccolo viaggio nel mondo vegetale, animato dal tentativo di connettere le nostre umane esperienze a tutto il verde che ci circonda e di cui spesso ci dimentichiamo, persi nelle nostre complicate vite di animali. Attraverso un sound design evocativo, il podcast si propone di immergere l’ascoltatore in micro racconti sonori, alternando la narrazione vera e propria a pillole di nozioni scientifiche. Botanismi rappresenta un tentativo di coniugare narrazione e divulgazione attraverso un uso creativo del suono. Mettiti le cuffie, chiudi gli occhi e rilassati. Piccoli episodi di 5/6 minuti ti trasporteranno in un mondo pieno di clorofilla.
Caduto dal cielo
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di Rai Radio 3
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
L’8 ottobre 1996, un Antonov 124 — uno dei più grandi aerei cargo al mondo — precipita su San Francesco al Campo, un piccolo paese in provincia di Torino. L’aereo distrugge due abitazioni, uccide quattro persone e ne ferisce molte altre. In pochi secondi, un intero quartiere si trasforma in macerie.
Una delle case colpite era quella degli zii e dei cugini di Amedeo Berta. Berta, autore e narratore, parte proprio da questo coinvolgimento diretto per raccontare la tragedia non tanto dal punto di vista della cronaca, ma da quello emotivo: quello dei sopravvissuti, dei familiari, di chi ha perso tutto ma è rimasto in piedi.
Caduto dal cielo è un audiodocumentario in due puntate da mezz’ora ciascuna, che ci conduce dentro una comunità segnata per sempre da quel giorno in cui un aereo cadde dal cielo e dentro le domande che un evento del genere lascia dietro di sé: come si sopravvive a un trauma così grande? Dove si trova la forza per ricostruire una vita partendo dalle macerie, reali ed emotive? Il podcast dà voce a chi ha visto il proprio quotidiano ridursi in polvere, ma ha trovato — a volte contro ogni logica — il coraggio di rialzarsi. Un racconto profondo, fatto di memoria, silenzi, ferite aperte e piccole rinascite. Una storia di imprevisti che cambiano tutto, ma che lasciano anche intravedere la possibilità di una ricostruzione.
Carlo
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di Andrea Ceredani per Avvenire e la diocesi di Milano
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Carlo Acutis è morto nel 2006 per una leucemia fulminante. Aveva 15 anni. Profondamente credente, devoto in particolare alla Madonna, aveva creato vari siti web mirati alla diffusione della fede cristiana, motivo per cui è noto come “il patrono di Internet”. E ha anche organizzato una mostra sui miracoli eucaristici. Nel 2020 il ragazzo è stato dichiarato beato e a breve arriverà la canonizzazione. Ma chi era davvero Carlo Acutis? Attraverso varie testimonianze, questo podcast in quattro episodio ricostruisce la storia di quello che viene definitivo «un ragazzo normale, un amico, un appassionato di informatica, un giovane che la morte ha cercato forse troppo presto, un fedele sincero».
Cattivi
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Antigone e Next New Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Cattivi è un podcast in cinque puntate che prova a spiegare che cosa sia oggi il carcere minorile in Italia attraverso le storie di cinque ragazzi e ragazze che ci sono passati. Accanto ai loro familiari e altre persone care, sono proprio i protagonisti di queste storie a mettersi dietro al microfono, parlando in prima persona e ricostruendo la propria esperienza con lucidità e immediatezza. La serie però non si ferma al racconto individuale o all’aneddotica, ma usa queste voci come punto di partenza per allargare lo sguardo e mettere a fuoco un quadro più ampio. In particolare, dall’analisi degli autori emerge come alcune criticità strutturali del carcere per adulti, prima fra tutte il sovraffollamento, stiano iniziando a manifestarsi anche nel sistema penale minorile. Ma se il carcere minorile comincia a somigliare a quello per adulti, il sistema perde la sua ragione d’essere.
Cose di fronte
📐 Format: documentario/fiction
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Martina Melilli e Botafuego per il Museo Storico Italiano della Guerra
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Cose di Fronte è una serie che racconta la vita sociale e la storia materiale di alcuni oggetti conservati al Museo Storico Italiano della Guerra, a Rovereto, e risalenti alla Prima Guerra Mondiale: un baule, un fazzoletto, un rasoio e pennello, un violoncello, un pezzo di pane… Oggetti di cui gli autori hanno immaginato il carattere, le idiosincrasie, la storia al fronte, le emozioni. E così ognuno di loro ha acquisito una voce propria: alcuni sono più reticenti, altri più ironici, altri inquadrati ancora nei ranghi militari, altri – spoiler, il pane – frustrati per la loro inutilità. E questi oggetti, a cui in qualche modo ci si affeziona, non sono poi che il pretesto per parlare di temi spesso marginali alla narrazione bellica: dalla vita dei profughi al tempo libero, ma anche la tecnologia medica o il ruolo delle donne. Ciascuno di loro è stato al centro di un enorme lavoro di scrittura, di raccolta di fonti, di dialogo con esperti, ma anche di coinvolgimento di comunità diverse.
Dietro gli scuri
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di Ondelunghe
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Tra la fine del 1944 e l’aprile del 1945 nel cuore di Padova la Banda Carità, un reparto di servizi speciali guidato dal fascista Mario Carità, imprigionò e torturò un gran numero di partigiani. Docenti universitari, staffette, studenti, operaie, sacerdoti, medici vennero arrestati – spesso dopo essere stati traditi – e condotti a Palazzo Giusti per essere interrogati e sottoposti a torture. Tra il salone da ballo e le scuderie dell’antica dimora di via San Francesco gli sgherri di Carità costruivano celle in legno dove rinchiudere i prigionieri per poterli isolare. Da quelle prigioni, ventre di una immaginaria imbarcazione a vela, i partigiani intonavano una canzone scritta da Egidio Meneghetti, cofondatore del Comitato di Liberazione Nazionale del Veneto, detenuto come gli altri: «Nave, tu porti un carico d’intemerata fede, gente che spera e crede nel sol di libertà». Questo podcast in sette episodi racconta un pezzo importante e doloroso di storia padovana, a ottant’anni di distanza dai fatti.
Ero di Gaza
📐 Format: documentario/sceneggiato
🍕 Genere: esteri/storie personali
🛠 Una produzione del Collettivo ControVoce
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Il Collettivo ControVoce, parte del Movimento Giustizia e Pace in Medio Oriente, ha realizzato il podcast Ero di Gaza per raccontare le vite violate di studentesse, professori, bambine, ragazzi, scrittrici, giornalisti, sportive, medici, infermieri, artiste di Gaza che l’esercito israeliano ha massacrato dal 7 ottobre 2023 a oggi. Una specie di Antologia di Spoon River in cui ogni episodio dà voce a chi non può più parlare. Lo fa attraverso testimonianze, ricostruzioni biografiche, suoni e parole, una storia per puntata.
Fentanyl
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione Sole 24 Ore
🎧 Si ascolta sulle principali app free
C’è una nuova epidemia negli Stati Uniti. Non è un virus. Non si trasmette nell’aria. Ma miete più vittime di qualsiasi guerra recente. Si chiama Fentanyl: un oppiaceo sintetico 50 volte più potente dell’eroina, facile da produrre, impossibile da fermare. Una sostanza che ha stravolto il panorama delle città americane al punto da dettarel’agenda al governo Trump che, proprio in ragione dell’emergenza, ha imposto la prima tornata di dazi contro la Cina, accusata di fomentare il traffico. In sei episodi, Biagio Simonetta, racconta la crisi che sta devastando città e famiglie americane, partendo da un dettaglio di cronaca: la morte di Prince, icona pop scomparsa per un’overdose silenziosa. È un viaggio dentro l’inferno contemporaneo tra i vicoli di San Francisco e i laboratori clandestini del Messico. Tra broker cinesi che vendono chimica di morte online, pusher che offrono dosi di Fentanyl come fossero caramelle e cartelli che lo usano come nuova arma globale. Un racconto giornalistico, crudo, personale. Che si avvale delle testimonianze – fra gli altri – dei giornalisti Francesco Costa e Victor Hugo Michel, del tossicologo Carlo Locatelli.
Finché arriveremo a Gaza
📐 Format: documentario/reportage
🍕 Genere: esteri
🛠 Una produzione di Baby Hurricane
🎧 Si ascolta sulle principali app free – non ancora uscito
Il 12 giugno 2025 migliaia di persone provenienti da 54 Paesi si sono date appuntamento a Il Cairo aderendo alla Global March to Gaza, movimento internazionale, pacifico, apartitico e areligioso nato dal basso, dalla società civile. L’obiettivo: camminare per 45 chilometri nel deserto del Sinai, da Al-Arish fino al valico di Rafah; e una volta lì chiedere l’apertura del valico e l’ingresso immediato degli aiuti umanitari a Gaza. L’idea era di utilizzare il proprio corpo per occupare uno spazio, per smettere di normalizzare l’inaccettabile e per agire concretamente contro il genocidio che giorno dopo giorno si consuma a Gaza. Tra le circa 4.000 persone che hanno aderito alla Global March to Gaza c’era anche Patrizia Dall’Argine, autrice e voce narrante di questo podcast: un racconto personale e corale, che intreccia testimonianze, voci e riflessioni su ciò che è accaduto in quei giorni in Egitto.
Frate Mitra
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di One Podcast
🎧 Si ascolta sulle principali app free
La vita di Silvano Girotto sembra uscita da un romanzo d’avventura, un feuilleton d’altri tempi, ma è tutta vera: dalla Legione Straniera in Algeria alla guerriglia in Bolivia, dall’attivismo in Cile ai voti presi (e poi abbandonati) da frate, fino al clamoroso arresto dei fondatori delle Brigate Rosse, Renato Curcio e Alberto Franceschini, nel 1974. Nei sei episodi di Frate Mitra, Lorenzo Baravalle (già autore di Atomika e, con Lorenzo Pregliasco, di Qui si fa l’Italia) ripercorre la vita di Girotto, passato alla storia come “l’uomo che si infiltrò nelle Brigate Rosse”. E lo fa con un ritmo narrativo serrato, intrecciando interviste a familiari e amici di Girotto, morto nel 2022 a 83 anni, con la cronaca dei fatti di un’esistenza legata a doppio filo a momenti chiave della storia del Novecento. Per cercare di capirne a fondo le scelte, Baravalle attinge anche a scritti dello stesso Girotto, preziosi per ricostruire alcuni dei passaggi più drammatici e significativi della sua incredibile vita.
Gangster
📐 Format: documentario
🍕 Genere: true crime
🛠 Una produzione Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
C’è stato un periodo, tra gli anni ‘60 e ‘80, in cui a Milano sembrava di vivere dentro un film noir. Anni di rapine, sparatorie e rapimenti, anni in cui si giocava pesante nelle bische clandestine e si sparava senza sosta nelle strade. Piero Colaprico quella Milano l’ha conosciuta bene, passando 40 anni della sua vita la redazione di un giornale e la strada, il tribunale, le caserme e la questura. Ha conosciuto poliziotti e criminali, avvocati e assassini, carabinieri ed ergastolani e in questo podcast parla di loro e con loro, per raccontare le storie più nere del nostro Paese e i loro protagonisti.
Gli Anni Viola
📐 Format: documentario
🍕 Genere: sport
🛠 Una produzione di MDE Audio Strategy e Radio 24, con il supporto dell’Associazione Viola Inside
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Fra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso nella massima divisione del campionato italiano di basket militava una squadra di Reggio Calabria nata da pochi anni e già in grado di competere con le storiche e più blasonate piazze del Nord. Si chiamava Cestistica Piero Viola, anche se in città tutti la chiamavano La Viola. Per la Reggio Calabria di quel periodo, intrappolata in una spirale di criminalità e violenza dalla quale fatica a uscire, la Viola era molto più di una squadra di basket: era un esperimento sportivo e sociale, la promessa di un riscatto collettivo in grado di tenere unita la città in uno dei periodi più bui della sua storia. «Se la Viola ce l’ha fatta, allora ce la può fare anche Reggio». Questo podcast racconta la storia della squadra attraverso le voci di ex giocatori, allenatori e dirigenti che hanno reso possibile quel miracolo sportivo e sociale, e di chi, come tifoso e reggino, ha vissuto in prima persona quegli anni incredibili.
Il Banchiere di Dio
📐 Format: reportage
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Vois
🎧 Si ascolta sulle principali app free
La morte di Roberto Calvi, ex presidente del Banco Ambrosiano il cui corpo fu ritrovato sotto il Blackfriars bridge di Londra il 18 giugno 1982, rimane uno dei più grandi misteri della storia italiana. Ne Il banchiere di Dio, produzione originale Vois basata sul podcast God’s Banker di Crooked Media e Campside Media, Nicolò Majnoni torna sulla vicenda, portando alla luce interviste inedite. Per provare a sbrogliare la matassa della fine di Calvi è necessario inoltrarsi nella rete di potere che coinvolgeva il Banco Ambrosiano, lo IOR, la loggia P2 e la Mafia tra gli anni ‘70 e ‘80. Majnoni lo fa magistralmente, addentrandosi in questioni anche molto complesse – e per cui ad oggi non esiste ancora una verità storica condivisa – con chiarezza e con un taglio personale che rende questo podcast unico nel suo genere. Il conflitto tra le due anime di Majnoni, quella anglosassone più razionale a quella italiana più complottista, riflette bene le sensazioni che si provano nel corso delle puntate, man mano che ci si addentra nella storia del banchiere di Dio.
Il cavaliere a rotelle
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione LEDHA-Lega e Fondazione Cariplo
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Bambino dalle ossa di vetro, giovane del ‘68, cronista di nera, attivista per i diritti delle persone con disabilità. Un uomo dalla fine ironia, che vedeva la sua carrozzina come uno strumento di libertà. A dieci anni dalla scomparsa di Franco Bomprezzi -avvenuta a Milano il 18 dicembre 2014- il podcast ripercorre la sua storia personale, attraverso la sua voce e quella dei suoi amici e colleghi. Una vita straordinariamente normale, che ripercorre anche un’epoca di grandi lotte e conquiste per i diritti delle persone con disabilità. E che ci dice molto anche sulla società in cui viviamo oggi. Le persone con disabilità uditiva possono scaricare i testi del podcast dal sito www.ledha.it.
Il colpo dello Stato
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Il 30 ottobre 1974 un giovane giudice istruttore padovano firma l’ordine di cattura nei confronti del generale Vito Miceli, comandante fino a luglio di quello stesso anno del SID, Servizio Informazioni Difesa. L’accusa è di «aver promosso, costituito e organizzato un’associazione segreta di militari e civili mirante a provocare un’insurrezione armata e un illegale mutamento della Costituzione dello Stato e della forma di governo». Il magistrato si chiama Giovanni Tamburino e dall’anno prima sta conducendo un’inchiesta sull’attività dell’organizzazione eversiva Rosa dei Venti. L’arresto fa scalpore. Il Corriere della Sera il giorno dopo titola in prima pagina: «L’ex capo del SID, arrestato per cospirazione politica». In quello stesso clima Pier Paolo Pasolini firma il celebre editoriale sul Corriere «Cos’è questo golpe? Io so». Sembra l’inizio della resa dei conti con i protagonisti di trame eversive tese a condizionare pesantemente la vita democratica del paese. Ma, come racconta questa produzione Rai, quel processo a Padova non si terrà mai.
Il cono d’ombra
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Sky Italia e Sky TG24
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Una statale che corre lungo la costa calabrese. Un camion fermo in mezzo alla strada. Una ragazza in lacrime. Il corpo di un giovane calciatore, Denis Bergamini, viene trovato disteso sull’asfalto. Ha solo 27 anni. È il 18 novembre 1989, e da quel momento si apre uno dei più intricati e controversi misteri della cronaca italiana, rimasto insoluto per oltre trent’anni.
A portarlo di nuovo all’attenzione dell’opinione pubblica è proprio questo podcast di Pablo Trincia, che lo ha scritto con Debora Campanella. Sette episodi che ricostruiscono la vita, la carriera e la tragica fine del centrocampista del Cosenza, e le troppe zone d’ombra che per oltre trent’anni hanno coperto la verità.
In fuga
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Chora Media
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Di Mattia Messina Denaro per tutta la sua lunga latitanza si è persa ogni traccia. Niente foto, nessuna impronta digitale o documento, nulla. Non esisteva nemmeno una registrazione: fino al giorno della svolta, nessuno aveva mai sentito la sua voce.
Nel podcast In fuga giornalisti Mario Calabresi e Giovanni Bianconi, massimo esperto della latitanza del boss, scrivono e raccontano la storia di questa vita da fantasma.
Dei trent’anni da latitante, la parte più emozionante è il racconto dei 40 giorni prima della cattura, giorni di ansia e tensione dove nessun passo falso era concesso. A intervenire, le voci del comandante dei ROS e delle persone coinvolte nell’arresto di Matteo Messina Denaro, uomini e donne che hanno dedicato anni delle loro vite nel tentativo di trovare e arrestare il Boss.
Il maradona delle carceri
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione One Podcast
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A 17 anni, Fabrizio Maiello è una promessa del calcio italiano: gioca nel Monza, il Milan lo osserva. Ma quando il ginocchio fa crack, tutto crolla. Cade nell’eroina, vive 24 anni tra carceri e manicomi, e arriva persino a tentare il sequestro di Gianfranco Zola. Poi, nell’OPG di Reggio Emilia, qualcuno gli regala un pallone. Questa è una storia di sport, di criminalità, di quel confine sottile tra il bene e il male, e della possibilità che meritiamo tutti quanti di avere una seconda chance. Ma è, soprattutto, una storia di amore e di amicizia. La racconta, in sette episodi, Marco Cattaneo, giornalista sportivo e conduttore televisivo.
Impasto
📐 Format: monologo
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Storytel
🎧 Si ascolta su Storytel
Otto puntate in cui l’autrice Giulia Ceirano esplora il rapporto tra cibo e storie per parlare più in profondità di libri, di autori e autrici, di scrittura e del “mestiere di scrivere”.
Ogni episodio è dedicato a un (audio)libro diverso, accompagnato da curiosità gastronomiche, aneddoti letterari e storie. Si parte da Norwegian Wood di Murakami Haruki, per poi passare a L’avversario di Emmanuel Carrère, Il lungo addio di Raymond Chandler, Il commesso di Bernard Malamùd, Bianco di Marco Missiroli, Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio di Remo Rapino, Sparire qui di Marta Ciccolari Micaldi e concludere con Trilogia della città di K di Ágota Kristóf.
Italia K2
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia/sport
🛠 Una produzione di Chora Media con il supporto di Moncler
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Il 31 luglio 1954, alle 18, Lino Lacedelli e Achille Compagnoni si abbracciano in cima al K2: sono i primi uomini ad aver scalato la seconda vetta più alta del mondo. La conquista del K2 è un’impresa sportiva, ma non solo. È un momento iconico, che tocca profondamente un’Italia in piena ricostruzione post-bellica. Perché andare sul K2 era come andare sulla Luna. A 70 anni dalla conquista, questo podcast racconta l’ascensione alla vetta e l’impatto che la conquista del K2 ebbe sull’immaginario collettivo nazionale e su una nazione che stava cercando di ritrovarsi.
Katjuša
📐 Format: monologo
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di Storie avvolgibili
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Da quando il nonno gli ha raccontato che suo fratello Piero rimase disperso in Russia Daniele Gianera non ha smesso di pensare a che fine abbia fatto il prozio. Per anni lo scrittore e attore ha cercato e intervistato persone e amici, ha scavato tra i documenti d’archivio, ha ripercorso il cammino del prozio e, alla fine, ha recuperato la sua storia, che è anche quella degli altri 230.000 giovani soldati italiani andati a combattere una guerra di cui non sapevano nulla. In questo podcast Gianera racconta appunto la storia del prozio Piero, partito giovanissimo nel 1942 dal piccolo paese montano di Francisco, in valle Spluga, e sparito nelle pieghe della Storia insieme ai suoi compagni. Il podcast si sviluppa in sei episodi, per rimettere insieme i pezzi di una vita dispersa tra la neve e raccontare una storia di guerra e di vita che scorre attraverso il trauma silenzioso di molte famiglie italiane.
La città d’amianto
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Chora Media per RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su Raiplay Sound
Questa è la storia di Casale Monferrato e della fabbrica Eternit, ma è anche la storia di tre donne, una dottoressa, un’insegnante e una giornalista e di una comunità intera che si è ribellata a un destino di morte. Dall’inizio del Novecento la stessa fabbrica che prometteva lavoro e prosperità alla cittadina piemontese di Casale Monferrato l’ha sommersa di polvere. Una polvere assassina che ha fatto migliaia di vittime. Le vite delle tre donne, la dottoressa, l’insegnante e la giornalista, si incrociano negli anni Ottanta, quando capiscono che la polvere della fabbrica sta uccidendo tutto quello che hanno di più caro. Questa è la storia di una reazione all’ingiustizia; di una rivoluzione civica che si ribella alla morte. È la storia di una comunità che si ritrova nelle ferite subite e le trasforma in energia vitale.
La complice
📐 Format: monologo
🍕 Genere: società
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Amici, soci, amanti. Non c’è certezza sul rapporto che avessero Ghislaine Maxwell e Jeffrey Epstein. Ma una cosa è certa: i due sono stati condannati per traffico internazionale di minori e abusi sessuali. Epstein è morto nel 2019 in carcere, lei invece è ancora in prigione. Ed è l’unica persona al mondo a conoscere i nomi dei pedofili ricchi e potenti coinvolti nel giro di Epstein. Questo podcast racconta la sua storia e quella del suo rapporto con Epstein.
La famiglia giusta
📐 Format: reportage
🍕 Genere: società
🛠 Una produzione di Chora Media, El País Audio, Europod, 444
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Dietro a questo podcast c’è un enorme lavoro di squadra che c’è dietro, una squadra formata principalmente da donne. Sono donne innanzitutto coloro che hanno scritto e narrato la serie, ossia le italiane Francesca Berardi e Claudia Torrisi, la spagnola Elsa Cabria e l’ungherese Lili Rutai.
In mesi di studio, interviste e viaggi tra Madrid, Budapest, Roma, Bruxelles e Varsavia, queste straordinarie professioniste hanno unito i puntini di una rete internazionale di partiti e organizzazioni decisa a erodere i diritti alla salute sessuale e riproduttiva in tutta Europa. Una battaglia politica e culturale in nome della cosiddetta famiglia tradizionale che prende di mira in primis il corpo delle donne.
Il risultato di questo lavoro è un reportage audio transfrontaliero di altissimo valore giornalistico, con un impianto narrativo estremamente efficace e una colonna sonora azzeccatissima. Il podcast, in sei episodi, fa parte del progetto WePod, cofinanziato dal programma Creative Europe della Commissione Europea. Oltre alla versione italiana, realizzata da Berardi e Torrisi, sono disponibili anche adattamenti in inglese, francese, tedesco, ungherese, polacco e spagnolo.
La grande neve
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Storie Avvolgibili
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Che cosa succede quando la più grande nevicata del secolo cala improvvisa a bloccare un intero Paese? I trasporti si fermano, le strade si intasano, le aziende e le scuole chiudono i battenti mentre le persone fissano il cielo e cominciano a parlarsi. Questo è il racconto dell’Italia sommersa dalla nevicata del 1985 colta da due diverse prospettive: una serie podcast in due puntate e mezzo scritte, contaminate e raccontate da Jvan Sica e Diego Alverà.
La legge di Paola
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Radio 24
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Il 13 luglio 2015 Paola Clemente, una donna di 49 anni originaria della provincia di Taranto, sale su un van insieme ad altri lavoratori e lavoratrici per iniziare la sua giornata di lavoro in un vigneto nella campagna di Andria, in Puglia. Da quel campo Paola non tornerà più.
La legge di Paola racconta la storia di una bracciante agricola morta durante una normale giornata di lavoro e di come, sebbene la vicenda giudiziaria sia ancora in corso, il caso di Paola Clemente sia stato determinante per l’approvazione della legge 199 del 2016 che mira a contrastare il caporalato e lo sfruttamento lavorativo.
In questo podcast Francesca Zanni e di Enrico Bergianti ripercorrono, attraverso le interviste ai familiari, a persone vicine a Paola, ad avvocati ed esperti la tragica storia di Paola e raccontano anche la situazione, passata e presente, di tanti lavoratori e lavoratrici del settore agricolo.
La promessa
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta/sport
🛠 Una produzione Rai Radio Uno
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Che cosa promette il mondo dello sport ai giovani e alle giovani atlete? La realizzazione di sé, delle proprie capacità, un ambiente sereno e divertente dove, ogni giorno che passa, si impara a essere più sicuri. Quante speranze vengono riposte nella figura dell’allenatore? Quanto potere ha sui suoi allievi? E quando questa relazione può diventare deviata se non addirittura violenta? Questo podcast racconta tre storie di discipline diverse – la ginnastica ritmica, il basket e l’equitazione – nelle quali adolescenti e a volte anche bambine, finiscono per essere vittime di abusi e maltrattamenti proprio in quei luoghi dove avrebbero dovuto sentirsi più protetti. Sogni interrotti, promesse tradite e un sistema, quello della giustizia sportiva, che dovrebbe supportare chi denuncia e che invece è ancora succube di regole che tutelano più la reputazione delle singole federazioni che la sicurezza degli atleti.
La promessa
📐 Format: documentario
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
I podcast sulla fotografia partono sempre da una sfida non facile: evocare immagini e stili visivi usando solo le parole. La promessa è un podcast scritto e narrato da Vincenzo Latronico che cerca di raccontare i contenuti della mostra fotografica Typologien, ospitata dalla Fondazione Prada e dedicata alla fotografia tedesca del Novecento. Ogni puntata è dedicata agli eventi e alla rappresentazione di un decennio diverso: si parte dagli scatti di Bernd e Hilla Becher nel secondo dopoguerra e dal progetto Atlas di Gerhard Richter, per poi arrivare alla documentazione sul terrorismo di sinistra di Hans-Peter Feldmann negli anni ‘60 e alle opere di Isa Genzken e Thomas Ruff negli anni ‘80. Un viaggio visivo e narrativo che riflette sul ruolo della Germania come termine di paragone imprescindibile nell’immaginario europeo e italiano.
La rivoluzione di Casvegno
📐 Format: reportage
🍕 Genere: salute mentale
🛠 Una produzione della Radiotelevisione svizzera (RSI)
🎧 Si ascolta sulle principali app free
La scuola in spalla
📐 Format: reportage
🍕 Genere: società
🛠 Una produzione di RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Edoardo, Gioele, Ariele, Anna, Lolevia, Lisa, Aron e Neri hanno tutti tra i 17 e i 19 anni e hanno scelto di aderire al progetto Strade maestre, che li porterà ad attraversare l’Italia trascorrendo un intero anno scolastico in cammino. Sono partiti da Orvieto con quattro guide-maestri e il loro obiettivo è raggiungere Trieste, dove dovrebbero arrivare a giugno 2026, dopo essere passati per la Sicilia e aver attraversato 12 regioni. Un anno di sentieri, mulattiere, parchi naturali, ma anche di strade asfaltate, periferie, zone industriali; di lezioni all’aperto e periodi di studio stanziale. L
‘obiettivo è quello di un lungo viaggio durante il quale l’apprendimento avverrà attraverso l’esperienza diretta e la pratica, con la possibilità di vivere, oltre alle materie scolastiche, anche l’educazione all’essenzialità, alla fraternità, alla solidarietà e al pensiero ecologico. Il podcast vuole dare voce agli adolescenti per fare luce su dal rapporto con la scuola e l’insegnamento, ma anche per permettere a una generazione di raccontarsi.
La sindrome di standby
📐 Format: monologo
🍕 Genere: società/storie personali
🛠 Una produzione indipendente
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Sono stata licenziata, e adesso? “La sindrome di standby” è la fase sospesa tra l’attimo del licenziamento e il resto della tua vita, che nel frattempo in ogni caso va avanti. Tutto assomiglia un po’ a un aggeggio in standby: ogni cosa sembra silenziosa e spenta, e invece non lo è per niente. La sindrome di standby è un podcast di Adele Meccariello, ma è prima ancora una vecchia battuta di Corrado Guzzanti che involontariamente descrive alla perfezione la sensazione che questa serie prova a raccontare.
La strage dell’Heysel
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di One Podcast
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Il 29 maggio 1985, lo stadio Heysel di Bruxelles si trasforma in un dramma: l’attesissima finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool si conclude in tragedia, con 39 vittime quasi tutte italiane. Una strage figlia della violenza e dell’imprevedibile.
Poco prima del fischio d’inizio, un gruppo di hooligans del Liverpool sfonda le barriere e si lancia all’assalto del settore Z, dove si trovano centinaia di semplici tifosi juventini: amici, famiglie, ragazzi. Quel settore, in teoria “neutro“, è privo di protezioni, fatiscente e tra le due tifoserie non ci sono reali separazioni.
Presto la situazione precipita. I tifosi italiani, presi dal panico, cercano di fuggire verso il campo, ma le forze dell’ordine belghe — del tutto impreparate — non solo non intervengono, ma paradossalmente ostacolano la fuga, colpendo i tifosi in ritirata con i manganelli.
Spinti verso il lato opposto del settore, molti si ammassano contro un vecchio muro che cede sotto la pressione. Numerose persone rimangono schiacciate, calpestate dalla folla in fuga, uccise nella disperata corsa verso una via d’uscita che non c’è. Il bilancio è di 39 morti e oltre 600 feriti.
Pietro Sermonti ci guida dentro lo stadio Heysel, restituendoci le voci di chi ha vissuto quell’inferno (tra sopravvissuti miracolati, chi ha perso persone care e chi è rimasto spettatore impotente) e rivelando come in un attimo la storia del calcio e la vita di molte persone siano cambiati per sempre.
La tigre
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Questo podcast di Floriana Bulfon e Gianluca Di Feo ripercorre la storia di Salvatore Giuliano, figlio del boss di camorra Luigi Giuliano. Attraverso i ricordi e le riflessioni di Salvatore stesso, ma anche della moglie Luana, della suocera Maria e della zia Luisa (con cui Salvatore ha vissuto fino ai nove anni), vengono ricostruiti i passaggi chiave di una vicenda personale e familiare unica. La svolta arriva intorno ai vent’anni, quando il padre Luigi decide di diventare collaboratore di giustizia e Salvatore passa dal contesto privilegiato – grazie al suo potente cognome – nel quartiere napoletano di Forcella a una condizione di estremo pericolo e minacce costanti. Sempre sentitosi estraneo alle pratiche criminali della sua famiglia, Salvatore sceglie allora una vita sotto copertura, con spostamenti continui, ma sempre con Luana al suo fianco. La storia, già di per sé incredibile, è resa ancora più speciale dal raro talento narrativo dei suoi protagonisti.
La vertigine
📐 Format: documentario
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Chora Media per il Teatro alla Scala
🎧 Si ascolta sulle principali app free
La vertigine di cui parla il titolo è la sensazione che ha provato Tabi la prima volta che ha visto un’opera lirica alla Scala di Milano. Tabi (che in realtà si chiama Costanza Orlando, ma lei preferisce il soprannome) è una ragazza di poco più di vent’anni, e questo podcast realizzato da Chora Media con il Teatro alla Scala è proprio un tentativo – riuscitissimo – di raccontare l’opera lirica attraverso uno sguardo giovane e fresco.
In ogni episodio Tabi racconta una diversa opera in scena alla Scala nella stagione 2025: si parte con la Norma di Bellini, si prosegue con la Tosca di Puccini, si passa a Così fan tutte di Mozart e poi al Rigoletto di Verdi e si conclude con Il nome della rosa di Filidei.
Il racconto di Tabi è accompagnato dalle interviste a compositori ed esperti, che attraverso spiegazioni e commenti non solo ci offrono una sorta di grammatica dell’opera, ma ci mostrano anche quanto i temi che tratta siano spesso moderni e attuali. Bellissime le parti in cui musicisti o cantanti suonano o cantano “in diretta” i brani a cui si fa riferimento nella puntata.
Le grandi famiglie italiane
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
Agnelli, Olivetti, Feltrinelli, Gucci, Ferrero, Gardini, Piaggio. Sono queste le sette grandi famiglie italiane la cui storia viene ricostruita da Paola Donnini nel corso degli otto episodi del podcast (agli Agnelli, definiti “monarchi repubblicani”, sono dedicati i primi due). Il documentario ha uno stile di scrittura sobrio, quasi d’altri tempi, e intreccia la ricostruzione storica a interviste e materiali d’archivio che restituiscono in modo vivido le atmosfere e il colore dell’epoca. Non mancano approfondimenti su retroscena e misteri legati a ciascuna delle dinastie industriali, con un’attenzione particolare ai rapporti tra magnati e politica nelle varie fasi storiche del nostro Paese, dal Regno d’Italia alla Guerra Fredda, passando per il Ventennio fascista e il ’68.
Lezioni di lettura
📐 Format: talk
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Emons Record in collaborazione con Scuola del Libro
🎧 Si ascolta su Emons Record
Il libro, per funzionare, ha bisogno di tempo ininterrotto. Purtroppo esistono gli smartphone, ma anche gli audiolibri: un antidoto allo smartphone dentro alla smartphone. Lezioni di lettura è una serie di approfondimenti sulla scrittura di grandi scrittrici e scrittori. Ma è pure la trasposizione nel mondo degli audiolibri e dei podcast di una cosa che il conduttore, Francesco Pacifico, ha sempre fatto: l’analisi dei testi.
L’ora della strage
📐 Format: monologo/narrazione
🍕 Genere: storia/fiction
🛠 Una produzione di Fandango Podcast
🎧 Si ascolta su Audible
Sono passati 45 anni dall’ultima volta che l’orologio della stazione di Bologna ha segnato l’ora, erano le 10:25 del 2 agosto 1985 quando il tempo si è fermato e la storia del Paese ha preso un nuovo corso. In occasione di questo anniversario, Audible ha prodotto un romanzo d’inchiesta in 39 episodi scritto per essere ascoltato. Partendo dagli ultimi documenti emersi sulla strage, ripercorre le conseguenze di uno degli attentati più tragici della storia italiana, in un racconto in cui realtà e finzione si intrecciano: da un lato elementi processuali reali e dall’altro le vite dei protagonisti. È in questo crescendo di tensione che Barbara Chichiarelli dà voce a un evento che ha lasciato l’Italia ancora una volta con il fiato sospeso nel cuore degli anni di piombo.
Protagonista del racconto è Marta, una madre romana che ha perso la figlia nell’attentato e che, devastata dal dolore, si aggrappa alla speranza di ottenere giustizia. La sua sete di verità diventa il motore di una ricerca personale che si intreccia con forze oscure e ambigue. Parallelamente, seguiamo il capitano Cabrini, agente dei servizi segreti incaricato di sorvegliarla e, al tempo stesso, portare avanti un’operazione di depistaggio. Marta si troverà a mettere in discussione tutto ciò in cui crede.
L’universo, i biscotti e altre cose che si espandono
📐 Format: sceneggiato
🍕 Genere: fiction
🛠 Una produzione di Loud Stories
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Un piccolo paese di provincia, tre storie che si intrecciano.
Quella di un barista con un dono inspiegabile, quella di una giovane donna che cerca disperatamente di sfuggire ai suoi debiti e quella di un uomo enigmatico convinto di essere uno strumento nelle mani di Dio. Sette giorni all’interno delle loro vite. Per scoprire la verità o per perdersi definitivamente. Un podcast che parla dell’oggi, dell’assurdo e di tutto quello che ci circonda.
L’universo, i biscotti e altre cose che si espandono è un podcast narrativo tratto dall’omonimo romanzo di Nicolò Favaro. Un thriller che fonde crime e sovrannaturale, strutturato in sette episodi, uno per ogni giorno della settimana.
Musica leggerissima
📐 Format: monologo
🍕 Genere: musica
🛠 Una produzione di Chora Media e Sugar Play
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Dietro ogni canzone si nasconde una storia: come è stata composta, l’ispirazione che l’ha fatta nascere, il significato di una strofa o di un ritornello. Ma per queste cose ci sono Wikipedia e le interviste. Poi ci sono le storie che si nascondono intorno alle canzoni.
Perché Con te partirò di Andrea Bocelli deve parte del suo successo a un incontro di boxe? Esistono i sequel nelle canzoni? Che cosa c’entra la colonna sonora de Il Postino con la Fiat Panda?
Sono solo alcune delle domande a cui risponde Valerio Lundini nelle 24 puntate di questo podcast. O almeno ci prova, perché spesso le sue indagini a riguardo seguono percorsi fantasiosi, non per forza quelli suggeriti dalla logica.
Nella testa di Bart
📐 Format: sceneggiato
🍕 Genere: fiction
🛠 Una produzione di RSI
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Bart e Maria cercano di ritrovarsi dopo un grave lutto che ha segnato la loro relazione. Un piccolo grumo di baite di alta montagna, sulle Alpi, cinque appartamenti di una struttura turistica per chi sogna pace e tranquillità: potrebbe essere la soluzione per ritrovare un centro nei maremoti della vita. Appena arrivati, Maria scompare. Poi fenomeni inspiegabili e antiche leggende celtiche diventano realtà. Come leggere il mondo che cambia? Come affrontare quello che la nostra mente non riesce nemmeno ad immaginare? Come reagire all’inspiegabile? Ciascuno adotta la sua strategia di difesa. Ognuno ha la sua versione. Per una volta entriamo nei pensieri di qualcun altro e ascoltiamo. Eccoci nella testa di Bart.
Now what?
📐 Format: monologo
🍕 Genere: attualità
🛠 Una produzione indipenden
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Quando ha annunciato che non avrebbe più condotto The Essential (che è passato nelle mani di Chiara Piotto) la giornalista e conduttrice Mia Ceran è stata inondata di messaggi dispiaciuti. E così ha deciso di lanciare un nuovo podcast quotidiano. Si chiama Now What? e ogni giorno approfondisce una notizia rispondendo a tre domande: “perché è interessante?”, “perché ci riguarda?” e “adesso che cosa accade?”. Ogni puntata dura dieci minuti circa ed è anche video.
Parlarne tra amici
📐 Format: talk
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di One Podcast
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Avvertenza: l’ascolto di questo podcast può causare un eccessivo acquisto di libri. Ogni puntata di Parlarne tra amici è infatti dedicata a un autore o novità editoriale che è piaciuto molto ai tre host, i quali ce ne parlano scambiandosi spunti e parallelismi con altre opere e scrittori. Gli “amici” dietro ai microfoni sono Daria Bignardi, anche autrice del podcast, Silvia Righini e Stefano Sgambati, ognuno con un punto di vista e gusti ben definiti, spesso in contrapposizione tra loro. Nella prima puntata si parte dalla scrittrice irlandese Sally Rooney, il cui romanzo d’esordio Conversations with friends è stato tradotto in italiano proprio come Parlarne tra amici, e si arriva alle graphic novels di Zuzu, passando per Paolo Cognetti, Miranda July, Yasmina Reza, Paul Murray, e molti altri.
Per il tuo bene
📐 Format: reportage
🍕 Genere: inchiesta
🛠 Una produzione di Radio 24 e Il Sole 24 Ore
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Con l’aiuto della giornalista Livia Zancaner, nel podcast Francesco e Caterina, poco più che maggiorenni, ripercorrono un’odissea familiare durata più di due anni, tra il 2019 e il 2022. Insieme ai fratelli minori Edoardo e Matilde (nomi di fantasia), i ragazzi furono infatti allontanati dalla madre Alma dopo una denuncia di violenza contro il padre. Alma, accusata di alienazione parentale da assistenti sociali e consulenti tecnici, intraprese una lunga battaglia legale per riavere i figli con sé. Non si tratta tuttavia di un caso isolato: secondo un’indagine dell’associazione Goap, nel 70% dei casi in cui esistono denunce, indagini o condanne per violenza paterna viene comunque disposto l’affido condiviso. Un’inchiesta solida che getta luce su una dinamica complessa e poco raccontata del nostro sistema legale, fondata su una visione rigida della bigenitorialità.
Poveraccia
📐 Format: monologo
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di Mondadori Studios
🎧 Si ascolta sulle principali app free
In Poveraccia la scrittrice Giulia Muscatelli scandaglia il rapporto della nostra società con il denaro, partendo dalla propria esperienza personale e dal suo rapporto complesso con i soldi. L’autrice non segue un filo narrativo rigido, ma spazia tra tematiche e approcci diversi: si passa dalle conversazioni di Giulia con sua madre sui debiti lasciati dal padre, alla vicenda di una persona che a 20 anni aveva vinto una lotteria stile “turista per sempre” e non l’aveva mai detto a nessuno, passando per i meccanismi che rendono il settore della cultura particolarmente elitario e per le connessioni che esistono tra la paura della morte e l’ossessione per il denaro. L’autrice riesce ad accantonare il pudore esagerato che abbiamo tutti quando si tratta di soldi, e nel corso della narrazione intreccia con naturalezza confessioni intime, interviste con esperti e testimonianze di persone care.
Pride
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di Internazionale in collaborazione con il circolo di cultura omossessuale Mario Mieli
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Poirot a Styles Court
📐 Format: sceneggiato
🍕 Genere: fiction
🛠 Una produzione di Audible
🎧 Si ascolta su Audible
Siamo in Inghilterra, nel 1914. Il mondo è precipitato in un conflitto senza precedenti. Il capitano Hastings, ferito, accetta l’invito a trascorrere la convalescenza a Styles Court, imponente dimora di campagna di un vecchio amico. Ma sotto la facciata di compostezza serpeggiano tensioni pronte a esplodere. Emily Inglethorp, la ricca matriarca della famiglia, viene assassinata nella notte. E nessuno è al di sopra dei sospetti: né marito e figlia, né l’amica di sempre, né tutti gli altri. Determinato a far luce sulla verità, Hastings chiede aiuto a un detective che si trova in un villaggio vicino: Hercule Poirot. A dargli voce, nella versione italiana di questo riuscitissimo adattamento audio del romanzo di Agatha Christie, è Claudio Santamaria, mentre il capitano Hastings è interpretato da Alberto Malanchino.
Rancore
📐 Format: sceneggiato
🍕 Genere: fiction
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta su Audible
Dopo La disciplina di Penelope, Chora Media torna una nuova fiction audio tratta dall’omonimo libro di Gianrico Carofiglio (che è appunto il seguito de La disciplina di Penelope). Al centro, ancora una volta, c’è Penelope Spada: ex pubblico ministero, ora investigatrice privata senza licenza, con un passato che brucia ancora sotto la pelle, invisibile per scelta, alle prese con clienti ambigui che riceve in una sala del bar Smile.
Quando la figlia di un potente barone universitario morto improvvisamente si rivolge a lei, Penelope si ritrova in un’indagine che pare senza sbocchi, ma che si trasforma presto in una resa dei conti con il proprio passato. Mentre indaga tra segreti inconfessabili, false piste e sospetti incrociati, si trova infatti costretta ad affrontare non solo la realtà ma anche i propri demoni più profondi.
Con oltre trenta voci coinvolte tra attori protagonisti e comparse, foley art, registrazioni ambientali e una colonna sonora originale, Rancore è un’esperienza d’ascolto totalizzante. Come già per La disciplina di Penelope, la regia e il sound design di Luca Micheli rendono ogni scena un’immersione sensoriale: pioggia, passi, sospiri, ambienti si fondono in un audio preciso, ricco, mai invadente.
Respirano ancora
📐 Format: documentario
🍕 Genere: inchiesta/animali
🛠 Una produzione di Boutade
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Nel settembre 2023 Lorenzo Biagiarelli sta finendo di lavorare a un libro contro il consumo di carne, mentre a Milano si tiene una grandissima manifestazione animalista. La manifestazione è scaturita da un fatto avvenuto qualche giorno prima: a Sairano, alle porte di Pavia, la polizia ha preso a manganellate alcuni attivisti che protestavano contro la soppressione di nove maiali, di cui alcuni malati di peste suina africana.
Mentre in molti esprimono sui social la propria indignazione, Biagiarelli riceve una segnalazione su Instagram: una ragazza gli chiede se invece sappia qualcosa di un caso simile a quello dei maiali di Sairano avvenuto un anno prima, un caso di portata molto più ampia. Ed è così che Lorenzo Biagiarelli scopre la storia dell’allevamento di uccelli ornamentali di Paolo Fenati. E di come, in seguito al rilevamento di un unico caso di virus dell’aviaria, il piccolo Eden della famiglia Fenati nella campagna ravennate si sia trasformato nel teatro di un massacro operato senza alcuna delicatezza dalle autorità sanitarie, con oltre mille fra anatre mandarine, gru della manciuria, emu preistorici e piccioni viaggiatori finiti in pochi cesti dell’immondizia riempiti di gas.
In questo podcast, prima produzione di Boutade (la società di Biagiarelli stesso e di Selvaggia Lucarelli), Biagiarelli ricostruisce tutta la storia insieme a chi l’ha vissuta e sofferta, e al tempo stesso indaga sulle storture di un rapporto evidentemente perverso tra uomo e animali.
Schermi pericolosi
📐 Format: documentario
🍕 Genere: tecnologia/società
🛠 Una produzione di Chora Media in collaborazione con Arel, Agenzia di Ricerche e Legislazione
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Quali sono i rischi e le problematiche legati all’uso dei social media soprattutto tra i giovani? Molti adolescenti utilizzano quotidianamente i social media e la maggior parte di loro corre il rischio di svilupparne un uso problematico. Ci sono ricerche che mostrano una correlazione tra l’uso dei social e problemi come ansia, depressione, rendimento scolastico altalenante e autolesionismo.
Questo podcast di Simone Pieranni desidera fare luce su un tema molto discusso ma ancora poco regolamentato: l’ impatto dei social media sui giovani, ribadendo la necessità di un sistema normativo più efficace e cercando di offrire gli strumenti per non abbandonare genitori e figli di fronte a un mondo digitale complesso.
Secondo cuore
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione di Baby Hurricane
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Seietrenta
📐 Format: monologo
🍕 Genere: news
🛠 Una produzione di Chora Media
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Sennentuntschi
📐 Format: sceneggiato
🍕 Genere: fiction
🛠 Una produzione indipendente
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Sikter
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia/musica
🛠 Una produzione de Il Post
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Il 7 luglio del 1995 una band di ragazzi bosniaci che durante la guerra suonava negli scantinati di Sarajevo si trovò per una serie di coincidenze a esibirsi sul palco di San Siro, con Vasco Rossi. Non erano famosi, non avevano mai pubblicato un disco. Erano poco più che adolescenti, suonavano musica punk, e la loro band si chiamava “Sikter”, che in bosniaco significa più o meno “fuori dalle palle”. Eppure, questi quattro ragazzi ebbero allora un inaspettato momento di notorietà: oltre a Vasco Rossi, finirono a suonare con Bruce Dickinson degli Iron Maiden, con gli U2, con Brian Eno, e il video di un loro singolo era trasmesso dalla MTV britannica. Questo podcast racconta la storia del concerto a San Siro, dei Sikter, e della Bosnia Erzegovina di quegli anni.
Sovversive
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di Altreconomia
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La serie è stata ideata dall’Archivio di storia delle donne – Associazione Orlando e dall’Archivio di Stato di Bologna. Ad arricchire il racconto di ogni puntata ci sono dialoghi con studiose di storia che aiutano a ricostruire il contesto delle vicende, e una varietà di verbali, articoli di giornale e lettere animate dalla voce di attori professionisti.
Sputiamo su Holden
📐 Format: monologo
🍕 Genere: storie personali/cultura
🛠 Una produzione indipendente
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Mariella Martucci è una scrittrice e, dopo aver passato l’adolescenza, la giovinezza e parte dell’età adulta leggendo quasi esclusivamente autori che raccontavano la vita dal punto di vista maschile, da qualche anno legge solo libri scritti da donne. Sputiamo su Holden è il podcast in cui racconta le storie che avrebbe voluto leggere crescendo: storie di formazione al femminile e scritte da donne, romanzi che all’epoca le sarebbero tornati più utili e l’avrebbero aiutata a capirsi, a stimarsi, a incazzarsi, ad amarsi e proteggersi “più di quanto abbiano fatto quelle scritte da J.D. Salinger e compagnia bella”.
Srebrenica
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Tra l’11 e il 17 luglio 1995 a Srebrenica, un villaggio della Bosnia orientale, l’esercito serbo-bosniaco e le bande di paramilitari provenienti dalla vicina Serbia uccisero 8.000 uomini bosniaci musulmani. Un massacro che nel 2004 fu riconosciuto ufficialmente come genocidio dal Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia.Trent’anni dopo, in questo podcast, Roberta Biagiarelli – che ha portato la storia di quello che avvenne in giro nei teatri di tutta Italia e del mondo – riporta alla luce quello che era stato sepolto nelle fosse comuni. Ripercorre i fatti storici, dà voce ad aggrediti e aggressori. Lo fa anche con l’aiuto e i ricordi del giornalista Paolo Rumiz, che la guerra l’ha vista e raccontata.
Storie brutte sulla scienza, ma peggio
📐 Format: monologo/talk
🍕 Genere: scienza
🛠 Una produzione di Audible
🎧 Si ascolta su Audible
Alcune storie sono troppo assurde per non essere raccontate, come l’epico scontro Alessandro Volta VS Luigi Galvani, tra rane morte ed energia elettrica che ha ispirato la nascita del mostro di Frankenstein. O ancora Stephen Hawking e quella sua fissa per i buchi neri, Margherita Hack che pedalava verso l’osservatorio tra le bombe della seconda guerra mondiale, Richard Feynman che scassinava casseforti durante il progetto Manhattan, Lord Kelvin il barone della morte termica dell’Universo, Enrico Fermi che ha scisso l’atomo e dato il via all’era nucleare, Jane Goodall la mamma degli scimpanzé e Fritz Haber, il chimico senza scrupoli che ha salvato tanti ma uccisi troppi.
Otto storie di scienza raccontate da Barbascura X – letteralmente – a sé stesso.
Ti ricordi Wilma Montesi?
📐 Format: reportage
🍕 Genere: true crime
🛠 Una produzione indipendente
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Tutti vivi
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storie personali
🛠 Una produzione RaiPlay Sound
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Nella notte tra il 10 e l’11 gennaio 2022 Elisa Bricchi, Domenico Di Canio, Costantino Merli e William Pagani, quattro amici tra i venti e i 23 anni, si ribaltano con l’auto nel fiume Trebbia, a Calendasco, in provincia di Piacenza, e muoiono annegati. Facevano parte di un collettivo di musica rap e trap. I genitori trovano le canzoni nel computer di William, il produttore musicale, e decidono di prendere in eredità la musica dei figli, ma anche la loro amicizia e, nel caso di Costantino ed Elisa, il loro amore. Fondano un’etichetta discografica, pubblicano tre album, organizzano concerti per farli ascoltare e mettere in circolo le loro voci. Valerio Millefoglie trascorre due anni sul campo ascoltando le canzoni dei ragazzi, registrando i suoi incontri con i testimoni di questa storia: i genitori, i parenti, gli amici e le amiche. E nel suo girovagare evoca anche le voci di chi non conosceva questi ragazzi e che per qualche motivo si ritrova nella spirale del racconto. A distanza di tre anni da questa ricerca, come un indagatore, “un agente investigativo di storie”, Millefoglie riapre un caso ormai chiuso. In cinque puntate, tutte sonorizzate con le canzoni del collettivo di amici scomparsi e con le loro basi strumentali incompiute, si alternano testimonianze, ricostruzioni e desideri.
Una mattina
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione de Il Post
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Ottant’anni fa, l’esercito alleato insieme ai partigiani e alle partigiane stava per liberare le principali città italiane dall’occupazione nazista e fascista: il 17 aprile 1945, in particolare, vennero liberate alcune cittadine appena a sud di Bologna, e il dittatore Benito Mussolini scappò da Salò per rifugiarsi a Milano, con i pochi collaboratori che gli erano rimasti.
I combattimenti erano iniziati nell’estate del 1943 e sarebbero finiti qualche giorno più tardi. La Resistenza, cioè il movimento di massa per liberarsi dai nazisti e dai fascisti, durò insomma poco meno di due anni: eppure rimane ancora oggi una delle vicende più rilevanti dell’Italia contemporanea. La Resistenza cambiò per sempre l’Italia e le persone che la fecero: ma al di là delle conseguenze concrete che vediamo ancora oggi fu una cosa talmente enorme ed eterogenea per cui chi non l’ha vissuta la conosce solo a pezzetti. Questo podcast di Luca Misculin prova a unire i puntini della Resistenza o radunarne i pezzetti, in ordine cronologico. Il podcast sarà diviso in tre stagioni, ciascuna per ogni anno di battaglie, fucilazioni e biglietti passati di nascosto: il 1943, il 1944 e il 1945. La prima stagione è incentrata sul 1943. La seconda stagione, sul 1944, uscirà il 25 aprile 2026, la terza il 25 aprile 2027.
Vagabondi
📐 Format: talk
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Edizioni E/O
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I libri, come i viaggiatori, attraversano confini, culture e lingue. Passano di mano in mano, da un autore a un lettore, da una città all’altra, da un’epoca all’altra. Portano con sé storie, emozioni e nuove prospettive.
Ed ecco quindi Vagabondi, il podcast che parla dei libri e degli autori di Edizioni E/O portando i lettori dietro le quinte del lavoro editoriale con aneddoti, approfondimenti e chiacchierate con chi questi libri li scrive, li traduce e li pubblica.
Si parla di narrativa contemporanea e dei classici da riscoprire, di letteratura italiana e internazionale. E soprattutto si parla di storie appassionanti.
Vagabondi delle stelle
📐 Format: monologo
🍕 Genere: cultura
🛠 Una produzione di Gate e Fandango Podcast
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Vera
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione di indipendente di Francesco Tanini
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Francesco Tanini è cresciuto in una frazione del Comune di Rufina chiamata Berceto, in provincia di Firenze. In un podere a pochissima distanza dalla casa dei suoi genitori, il 17 aprile del 1944 undici civili vennero uccisi dai nazifascisti dopo aver dato ospitalità a dei partigiani. I mandanti degli omicidi non furono mai individuati, e le dinamiche non furono mai chiarite. A oltre ottant’anni di distanza, in questo audiodocumentario Tanini ripercorre i fatti che portarono alla strage di Berceto, inquadrandola nel macrocontesto italiano e mostrando le incongruenze dei tentativi di ricostruzione della strage stessa. Il racconto si concentra soprattutto sulla vicenda e sulla testimonianza di una delle ultime persone ancora in vita sopravvissute all’eccidio: Vera Vangelisti, che il 17 aprile del 1944 – quand’era bambina – perse la madre e quattro sorelle. La sua voce oggi anziana rappresenta il filo conduttore che unisce presente e passato, ed evidenzia la profondità di un’assurda ferita che ha segnato una comunità intera.
Verso Gaza
📐 Format: reportage
🍕 Genere: esteri/news
🛠 Una produzione di Chora Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
Il 31 agosto 2025 sono partite da Barcellona e da Genova le prime barche della Global Sumud Flotilla, la più grande mobilitazione transnazionale della storia recente. La Global Sumud Flotilla è composta da decine di imbarcazioni partite da diversi porti affacciati sul Mediterraneo verso le coste di Gaza. Obiettivo: forzare il blocco, israeliano che da anni isola oltre due milioni di persone, o almeno trasmettere in diretta mondiale la risposta israeliana. In viaggio c’è anche la Life Support di Emergency, che osserverà la missione e salverà vite in caso di emergenza. In questo podcast, Silvia Boccardi ci porta a bordo della Life Support di Emergency raccontando, giorno dopo giorno, la vita in mare, le attese, le critiche, le paure e le speranze di coloro che popolano questa flottiglia internazionale.
Vostro onore
📐 Format: documentario
🍕 Genere: società
🛠 Una produzione di Will Media
🎧 Si ascolta sulle principali app free (link Spotify)
We want freedom
📐 Format: documentario
🍕 Genere: storia
🛠 Una produzione Audio Tales
🎧 Si ascolta sulle principali app free
È stato raccontato come l’alternativa più dura e aggressiva a Martin Luther King, amato e poi odiato dal campione di boxe Muhammad Ali. La sua immagine con gli occhiali dalla montatura spessa, il cappello sulla testa e l’immancabile valigetta in mano è una delle icone del Novecento: Malcolm X, nato come Malcolm Little, è morto giovane, poco prima di compiere quarant’anni, ma è entrato nella Storia come leader nella lotta per i diritti degli afroamericani negli Stati Uniti degli anni ’60, razzisti e segregazionisti. Con l’aiuto di storici, ricercatori e giornalisti, questo podcast ne ricostruisce il ricordo, attraverso i suoi incontri con altri personaggi chiave del Ventesimo secolo.
Wilson
📐 Format: talk
🍕 Genere: news
🛠 Una produzione de Il Post
🎧 Si ascolta sulle principali app free
Le cose intorno a noi cambiano con grande velocità, ma spesso è difficile capire perché cambiano, cosa le fa cambiare, cosa le ha fatte diventare quello che sono. La nostra unica reazione davanti alle notizie spesso si basa sulle emozioni: siamo preoccupati, oppure arrabbiati, spesso semplicemente confusi, disorientati. Quando proviamo a informarci, le cose a volte peggiorano. Wilson di Francesco Costa è un tentativo di uscirne insieme, un pezzetto alla volta, un episodio alla volta: con un podcast che aiuti a capire le cose e poi farsi la propria idea.
21 giorni
📐 Format: documentario
🍕 Genere: esteri/politica
🛠 Una produzione di RaiPlay Sound
🎧 Si ascolta su RaiPlay Sound
L’11 settembre 1973 un colpo di stato guidato dal generale Augusto Pinochet conclude tragicamente l’esperienza di governo del socialista cileno Salvador Allende. Un mese prima, il 9 agosto 1973, un ragazzo italiano di 21 anni parte dall’Italia alla volta del Cile curioso di vedere da vicino il governo di Unidad Popular di cui Allende è il volto. Il ragazzo si chiama Paolo Hutter, frequenta il primo anno di università, ha l’ambizione di diventare un giornalista e frequenta i movimenti extraparlamentari. Ma quel viaggio lo trasformerà nel testimone del colpo di Stato di cui proverà sulla sua pelle anche la repressione. Perché Paolo Hutter viene arrestato e imprigionato all’Estadio Nacional di Santiago del Cile insieme ad altri migliaia di oppositori politici del regime. Ci rimarrà 21 giorni. Questo podcast di Andrea Aimar racconta la sua storia.
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